Manifestazione indipendentista in Catalogna
Una manifestazione si è svolta ieri in Catalogna per chiedere un referendum sull'indipendenza dalla Spagna. Una richiesta, questa, duramente contestata dal Governo centrale di Mariano Rajoy. Il presidente della regione catalana Artur Mas, di Convergència i Unió, è tornato ad affermare che "ogni soluzione passa per le urne". Confermando lo svolgimento lo scorso 29 agosto di una riunione con il presidente del Governo centrale Rajoy, i cui contenuti "devono restare segreti", Mas ha inoltre dichiarato di "non vedere la volontà politica" da parte di Madrid di rispondere ai bisogni della regione. Il presidente della Catalogna ha quindi ribadito di voler proseguire il percorso legale per organizzare un referendum sull'autodeterminazione nel 2014. Questa mattina il portavoce del governo catalano, Francesc Homs, ha reso noto che entro la fine dell'anno verrà con tutta probabilità decisa la data di svolgimento della consultazione popolare.
In una delle regioni più ricche della Spagna, la spinta indipendentista -che comunque trova numerose voci avverse all'interno della stessa Catalogna- trova ancora una volta nella crisi economica l'elemento scatenante: la regione denuncia quello che a suo avviso è un trattamento fiscale iniquo da parte di Madrid e una crisi del modello politico delle autonomie, in vigore in Spagna da quando è stata ripristinata la democrazia negli anni Settanta. "Dopo oltre trenta anni di democrazia, la Catalogna è la regione che contribuisce maggiormente al prodotto interno lordo e alla crescita economica spagnola e dove l'intervento pubblico è minore" ha affermato ieri Mas.